In seguito all’Expo 2015 di Milano, è sorta l’opportunità e anche la necessità di realizzare nuove forme di ospitalità extralberghiera.
Sono passati circa 8 anni e da allora, il settore ha subito forti cambiamenti.
Uno di questi sicuramente è stato il fenomeno dei property manager.
Oggi in Italia se ne contano circa 30 mila, ma il numero è arrotondato per difetto. A Bologna, decine e decine.
Molti giovani ragazzi, attratti dal facile guadagno, facendo piccoli corsi on line, si sono buttati a capofitto in questo mercato, proponendosi come gestori innanzi tutto di portali come AirBnB.
Il problema spesso è che per fare questo lavoro, servono competenze, attitudini molto approfondite e variegate.
Tuttavia alcuni sono riusciti ad allargare le proprie competenze e con umiltà e coraggio hanno organizzato il proprio lavoro.
Poi ci sono gli agenti immobiliari. Alcuni agenti attratti dalla novità del mercato e magari desiderosi di diversificare in seguito alla carenza di immobili sul mercato da intermediare hanno inserito questo servizio. Anche qui c’è la conoscenza del settore immobiliare ma un buon property manager deve conoscere anche i portali, gestire i check in e check out, le recensioni, il customer care, il lavoro operativo e quotidiano che spesso necessità di una certa organizzazione e mentalità che vanno acquisite.
Poi ci sono le grosse compagnie nazionali. Fondatori milanesi, romani, fiorentini etc impostano da subito il business su larga scala. Cercano qualche rappresentante locale, spesso a p.i. o dipendente, che gestisca il business a 360 gradi, oppure ci sono area manager che gestiscono più regioni, o uomini azienda che partono dalla casa madre e fanno il tour delle città per gestire gli appartamenti, tutto sommato automatizzati e gestiti dalla casa madre.
Sono realtà in forte espansione e crescita, dove la conoscenza del territorio è molto limitata, il turn over è elevato, il controllo dei processi, avendo centinaia di strutture su tutto il territorio italiano, molto variegato da un paese all’altro, è basso. I servizi sono standardizzati, piuttosto uguali, l’attaccamento all’ azienda non è elevato essendo un consulente tra centinaia che preferisce entrare in un gruppo con esigenze di crescita importanti che mettersi in proprio per metterci la faccia ed essere responsabile in prima persona verso gli ospiti e i clienti.
Gestionedelmiobnb e Luxuryitalianbnb è una sintesi perfetta di tutto questo. È agenzia immobiliare, è impesa di start up digitali e già proprietaria di B&B a Bologna dal 2008, è associazione di organizzazione eventi. È bolognese.